Il virtuoso del violino | 13.04.2023
Barnabás Kelemen violino
Mihály Berecz pianoforte
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W.A. Mozart
Sonata KV454
M. Ravel
Sonata n. 2
F. Schubert
Sonatina op. 137 n. 3 D408
B. Bartók
Sonata n. 1 op. 21
Barnabás Kelemen, ungherese, è uno dei violinisti di riferimento sul panorama internazionale. Il suo stile è appassionato e versatile, la sua tecnica virtuosa e dinamica. Accompagnato dal connazionale Mihály Berecz, presenta quattro pietre miliari del repertorio per violino e pianoforte. Mozart e Schubert dialogano strettamente tra loro: la Sonata KV454 del salisburghese è percorsa da caratteri “romantici” poi ripresi apertamente da Schubert. La Sonata di Ravel si ispira dichiaratamente all’opera di Bartók, scritta pochi anni prima. Il compositore ungherese, pietra miliare del Novecento, contribuisce a far evolvere il linguaggio musicale senza rifiutare totalmente la struttura armonica e tonale, e riuscendo sempre a inserire la matrice folclorica della propria terra d’origine.
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